Re 2001: La stanza del figlio di Nanni Moretti

Precisazione: è da stronzi guardare un film pensando all'intera carriera del regista che l'ha girato (è da stronzi anche parlarne in questi termini).

Opinione: qualcosa di estremamente toccante, e quasi privo di retorica. Sembra di stare sospesi su un filo finissimo per due ore con la costante paura di una facile caduta, ma non arriva mai. Si rimane lì, completamente rapiti dal dolore così profondo e mai banale. Si entra in un mondo così vicino, vero e tangibile e si condivide la perdita con i personaggi. Si assiste ai meccanismi di una famiglia e di un padre così simile al nostro (mio), si prova pena e imbarazzo e si accenna un sorriso commosso, alla fine. Credo che di film così ce ne siano pochi.

0 commenti:

Aggregatore notizie RSS http://www.wikio.it